

E poi e poi se ti scopri a ricordare
ti accorgerai che non te ne importa niente.
E capirai che una sera o una stagione
son come lampi luci accese e dopo spente
Ma il tempo, il tempo chi me lo rende? Chi mi dà indietro quelle stagioni
di vetro e sabbia, chi mi riprende la rabbia e il gesto, donne e canzoni,
gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti,
l' arsura sana degli assetati,
la fede cieca in poveri miti?
Come vedi tutto è usuale, solo che il tempo stringe la borsa
e c'è il sospetto che sia triviale l' affanno e l' ansimo dopo una corsa,
l' ansia volgare del giorno dopo,
la fine triste della partita,
il lento scorrere senza uno scopo di questa cosa...
che chiami... vita...
Ti guardi nelle mani e stringi il vuoto
se guardi nelle tasche troverai
gli spiccioli che ieri non avevi ma,
il tempo andato non ritornerà!





